Alessandro Borghese, arrivato a Livorno per girare una puntata del suo programma 4 Ristoranti, non ha ricevuto una buona accoglienza. In un quartiere della città sono apparsi striscioni contro di lui. Qual è il motivo?
Alessandro Borghese contestato a Livorno
Arrivato a Livorno per le registrazioni della nuova puntata di 4 Ristoranti, Alessandro Borghese non è stato accolto con il solito calore.
In un quartiere della città sono apparsi alcuni striscioni contro di lui. “A Livorno non sei benvenuto“, si legge su uno dei tanti cartelli appesi nella zona denominata Venezia. Advert aver ‘manifestato’ contro il noto chef è stato il sindacato Usb.
Perché Alessandro Borghese non è “benvenuto” a Livorno?
Il motivo per cui Borghese non è ben accetto a Livorno è da ricollegare advert alcune sue dichiarazioni rilasciate al Corriere della Sera.
Qualche tempo fa, Alessandro ha parlato del lavoro non pagato e si è detto d’accordo laddove sia ancora necessario imparare un mestiere. Nello specifico, ha dichiarato:
“Sarò impopolare, ma non ho alcun problema nel dire che lavorare per imparare non significa essere per forza pagati. Io prestavo servizio sulle navi da crociera con soli vitto e alloggio riconosciuti. (…) Manca la devozione al lavoro“.
Queste dichiarazioni hanno giustamente generato un certo malcontento.
Essere pagati quando si lavora è un diritto, sempre e comunque.
Gli striscioni apparsi a Livorno
Il sindacato Usb di Livorno, tramite Fb, ha mostrato gli striscioni contro Borghese e ha aggiunto:
“Chef Borghese a Livorno… Lavorare free of charge in un ristorante non è ‘gavetta’ ma sfruttamento. Striscioni in Venezia nell’ambito della campagna Usb ‘Cercasi schiavo’. Da questa mattina, nel quartiere Livornese della Venezia, si aggira una troupe di Sky al seguito del famoso chef Borghese. Una visita in città per girare alcune riprese all’interno di 4 Ristoranti. Lo stesso chef Borghese che qualche mese fa esordì con alcune frasi in difesa di quei ristoratori che decidono di non pagare i propri dipendenti in quanto ‘devono imparare’ un mestiere. Vorremmo ricordare a Borghese che il lavoro gratuito (e nel nostro Paese esiste in diversi settori) si chiama sfruttamento. Il lavoro si paga, sempre… Nell’ambito della campagna USB ‘Cercasi schiavo’ abbiamo affisso alcuni striscioni di denuncia”.
Al momento, Alessandro non ha replicato alla contestazione contro di lui.
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