L’operazione è stata messa in atto nella mattina di oggi 6 settembre da parte del nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della guardia di finanza di Milano e Pavia
Una maxi operazione contro la ‘ndrangheta a Milano si è conclusa con 13 arresti. Tra i nomi delle persone fermate c’è anche quello di Franco Terlizzi, ex pugile ed ex pr della discoteca Hollywood di Milano nonché ex concorrente de ‘L’Isola dei Famosi’. Secondo le indagini, Terlizzi avrebbe fatto da prestanome a Davide Flachi, figlio del boss Pepè Flachi ucciso nel 2021 reggente del locale della Comasina e capo di un’alleanza di ‘ndrine del milanese tra gli anni ottanta e novanta, soprannominato il Boss della Comasina, amico di Renato Vallanzasca e alleato di Franco Coco Trovato, ‘ndranghetista del lecchese e della Brianza.
L’operazione ha seguito i flussi di danaro che arrivavano da una carrozzeria e un negozio di articoli sportivi. Nel primo caso, specialmente, gli indagati avrebbero usato l’attività per la riparazione di auto in danno di istituti assicurativi.
Entrambe le attività sono state sequestrate e, secondo gli inquirenti, sarebbero riconducibili a Davide Flachi, l’indagato principale.
Il traffico di droga e armi
Nel corso della stessa operazione gli investigatori hanno rilevato un traffico di cocaina, marijuana e cannabis.
Questa parte dell’inchiesta, definita ‘rotta della droga’, ha permesso agli inquirenti di arrivare fino in Svizzera e anche lì mettere in atto dei sequestri.
Sullo sfondo dei traffici rilevati, sarebbero emersi anche episodi di estorsione e soprattutto traffico di armi anche da guerra, con presenza di mitragliatori Kalashnikov.
I Kalashnikov sarebbero stati procurati da cellule calabresi in collaborazione con contatti balcanici. Attualmente altre perquisizioni sarebbero in corso lungo tutto il territorio lombardo.