Alberto Angela dedicherà una speciale puntata di Ulisse – in prima serata su Rai 1 giovedì 25 maggio – a suo padre, Piero Angela, ma la vera sfida sarà quella che l’attende in property: proseguire Superquark, programma quasi trentennale ideato e condotto dal divulgatore e conduttore scomparso lo scorso anno.
“E’ un’enorme sfida, per me soprattutto, però l’ho sentito come un dovere”
ha dichiarato Alberto Angela a Che Tempo Che Fa. Anche in television, sarà dunque lui a raccogliere l’eredità di suo padre, ma lo farà con qualche riserva, quasi in punta di piedi, a cominciare dal titolo della trasmissione:
“Il nuovo programma di divulgazione scientifica non avrà il nome di Superquark perché esso è, e rimarrà per sempre, il marchio di mio padre. Period il suo vestito, lo splendido vascello che lui ha governato per decenni nei mari del sapere. E’ giusto che rimanga suo per sempre. Ho chiesto alla Rai di ritirare questo nome, come si fa con le casacche dei giocatori più amati di una squadra“.
Il programma (titolo provvisorio: Ulisse Scienza) andrà in onda da high quality giugno, sempre in prima serata su Rai 1, e unirà la capacità di racconto di Superquark con l’esperienza dei vari Ulisse, Stanotte a…, Meraviglie e Passaggio a Nord Ovest, mantenendo vivi – sottolinea Alberto – “gli argomenti tipici di Superquark legati alla divulgazione scientifica”. Si è dunque formata una nuova e allargata squadra di lavoro per proseguire quella che lui chiama una fiaccola nel cammino della divulgazione da tenere ancora accesa.
Una sfida per suo padre, per le nuove generazioni che dal programma possono trarre ispirazione (come successo in passato con Superquark) e anche per la Rai:
“La rete ammiraglia della televisione pubblica non può non avere un programma di divulgazione scientifica in prima serata (…) Mi auguro che vorrete accompagnarci in questo nuovo viaggio”.
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