Non si placa nel mondo l’ondata di emozione suscitata dalla morte del grande attore francese, molto attivo anche nel cinema italiano, Alain Delon. L’artista, interprete di film memorabili fra i quali, solo per citarne un paio, Rocco e i suoi fratelli (1960) e Il Gattopardo (1963), entrambi di Luchino Visconti, si รจ spento a 88 anni nella grande casa che possedeva a Douchy, a poco piรน di cento chilometri da Parigi.
Intanto, mentre circolano rumors, ora confermati ora smentiti, su data e luogo dei funerali nonchรฉ sulla sepoltura, si viene a conoscenza di tante curiositร sul suo conto. Voi sapevate, ad esempio, che l’attore, nato nel 1935 in un paesino a poca distanza dalla capitale d’Oltralpe, aveva origini italiane da parte di padre? Ecco chi era e di dove era sua nonna.
Le origini italiane di Alain Delon: la nonna paterna era di Cassino (Frosinone)
L’italianitร di Alain Delon derivava dalla nonna paterna, la signora Maria Antonietta Evangelista. La donna, classe 1860, era infatti di Sant’Angelo in Theodice, a due passi da Cassino, in provincia di Frosinone.
Emigrata in Francia, conobbe qui un operaio corso, Jean Marcel Delon e dalla loro relazione nacque Fabien, padre dell’attore che tutti conosciamo e apprezziamo per il talento e la bellezza. Dunque nelle vene di Delon scorreva sangue ciociaro.
L’intervista a Gianni Bisiach negli anni ’70
Il protagonista di pellicole entrate nell’immaginario collettivo e nella storia della cinematografia europea, era piuttosto riservato e raramente concedeva in pubblico esternazioni sulla sua vita privata. Tuttavia nel corso degli anni ’70, intervistato dal giornalista e conduttore Gianni Bisiach, fu lui stesso a rivelare le proprie origini frusinati con le seguenti parole: “La mia nonna era di un paese che si chiama Cassino”.
A prescindere da ciรฒ ad ogni modo, Delon amava molto l’Italia dove, fra l’altro, la sua carriera prese l’avvio grazie alla collaborazione professionale con Visconti, che lo lanciรฒ nel firmamento delle star internazionali. L’attore era spesso ospite nei nostri programmi televisivi, come Miss Italia, di cui fece parte della giuria (chi puรฒ dimenticarlo quando, nel 1991, incoronรฒ una giovanissima Martina Colombari?).
Per tutti tali motivi la sua scomparsa ha destato profonda commozione anche qui, tanto che autoritร , colleghi e semplici cittadini, da tre giorni ormai, scrivono e postano messaggi di cordoglio e vicinanza ai familiari. Sul piccolo schermo intanto, come immaginabile, vengono riproposti alcuni dei suoi film piรน iconici, che rappresentano una buona occasione per riscoprirne il fascino e la bravura.
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