Il Covid frena i Maneskin che posticipano il loro tour europeo e quindi la serie di concerti “Loud Children on Tour ’22” subità uno spostamento in avanti e con essa anche le date italiane. Tutto questo, come hanno comunicato i quattro ragazzi del rock mondiale sui social sui social, a causa dello stato attuale di eventi causati dalla pandemia Covid-19 in corso.
I Maneskin che posticipano il tour europeo “Loud Children on Tour ’22” e lo fanno con rammarico ma a ragion veduta
La nota social spiega che la decisione è stata presa “con profondo rammarico”. In buona sostanza con l’attuale situazione pandemica sarebbe impossibile esibirsi in ogni Paese seguendo tappe e programma del tour così come period stato concepito. In più, in molti dei paesi che i Maneskin hanno in animo di toccare ci sono restrizioni a carattere nazionale contro la pandemia e il tour rischierebbe di diventare una sarabanda di appuntamenti mancati o giocati “a scacchiera”.
Con la promessa di aggiornare entro il primo marzo chi ha già il biglietto i Maneskin posticipano il tour europeo
I Maneskin spiegano inoltre anche che i possessori dei biglietti riceveranno un aggiornamento sulle nuove date entro il primo marzo. Ecco il testo del submit: “Ciao a tutti, siamo molto dispiaciuti di comunicarvi che dobbiamo rimandare l’intero tour a causa della situazione Covid. Siamo estremamente dispiaciuti. Abbiamo lavorato a lungo per questo tour e tutto period pronto per partire, ma sfortunatamente negli ultimi giorni abbiamo avuto brutte notizie in merito alle regole delle capienze nei locali”.
E ancora: “Non possiamo garantire tutti i concerti perché ogni Paese ha le sue regole, e dobbiamo attenerci a questo, ovviamente, perché vogliamo che i nostri concerti si tengano in totale sicurezza per tutti. Siamo davvero molto dispiaciuti e speriamo di avere la possibilità di comunicarvi le nuove date il prima possibile”. Poi la chiosa di Damiano & co: “Grazie per la vostra pazienza e supporto, siamo tutti insieme in questa situazione, dobbiamo solo resistere, ma torneremo, lo giuriamo, e sarà ancora più bello.