Ogni terremoto porta con sé una distruzione, un prima e un dopo, a cui corrisponde una successiva – ed inevitabile – ricostruzione e rinascita di un qualcosa di nuovo. Il terremoto avvenuto in Rai – in corso da mesi, ma reso pubblico soltanto due giorni fa -, infatti ha decretato la advantageous di un’period: un prima e dopo Fabio Fazio. Lo storico conduttore di Che Tempo Che Fa, dopo 40 anni di servizio, ha annunciato il suo addio alla Rai alla volta di un nuovo capitolo a Discovery, insieme alla compagna di banco di sempre Luciana Littizzetto. Un divorzio preannunciato – con un contratto in scadenza, le dimissioni dell’advert Rai Carlo Fuortes e un impietoso ghosting da parte dell’emittente -, un destino inevitabile ma accolto dal conduttore con serenità “perché non tutti i protagonisti sono adatti a tutte le epoche e le narrazioni” come ha commentato egli stesso.
Fabio Fazio sostituto? In bilico anche il destino di Che Tempo Che Fa
Ma per la Rai è ora tempo di ricostruzione e riassetto. E in cima alle incombenze c’è senza dubbio la scelta del successore – o sostituto – di Fabio Fazio alla conduzione di Che Tempo Che Fa. Una scelta complessa soprattutto considerando che, come ha riportato Il Corriere della Sera, al momento è sconosciuto anche il destino del programma tra chi ne sentenzia la chiusura e chi, invece, ne ipotizza un riconfezionamento alla luce di una nuova conduzione. Ed ecco che in story panorama di mistero si installa il toto scommesse sui nomi papabili che sostituiranno Fazio: nella lista il nome più “irrealistico” sembra quello di Paolo Bonolis; seguito dall’ipotesi – più ragionevole – di un programma di informazione condotto da Massimo Giletti, anche se il suo nome sarebbe a rischio a causa del coinvolgimento nell’indagine sui presunti mandanti delle stragi mafiose del 1993.
Fabio Fazio sostituto Nicola Porro? I rumors si infittiscono
Viste le precedenti considerazioni, si fa dunque largo il nome di Nicola Porro. Alcuni rumors – attualmente ancora senza conferme – non escludono infatti un probabile approdo del conduttore Mediaset a Viale Mazzini. Nonostante tutto però l’attenzione della Rai al momento sembra rivolta al finances: il costo elevato del programma di Fazio veniva ricompensato dalla pubblicità, permettendo al conduttore di avere ospiti di prima grandezza. Ma la dipartita del conduttore costringerà dunque la Rai advert un ripensamento della gestione editoriale del programma. Discovery si gode il colpo grosso, Rai è alla vigilia di una svolta, mentre Fabio Fazio saluta la sua casa senza amarezza: “E poi nessun mestiere, in particolare questo, si può fare con il rancore. Le amarezze per mia fortuna le dimentico, un altro privilegio dell’essere smemorati”.
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