I funerali di Alain Delon, scomparso il 18 Agosto all’età di 88 anni dopo una lunga malattia, si terranno in forma strettamente privata nella tenuta di Douchy, dove l’attore francese abitava da cinquant’anni.
L’artista aveva espresso chiaramente la volontà che le sue esequie non fossero pubbliche. Ecco quali sono, al momento, le informazioni a riguardo.
I funerali di Alain Delon saranno celebrati a Douchy alla presenza di pochi intimi. La sepoltura nella sua tenuta insieme ai cani
I funerali di Alain Delon si celebreranno Sabato 24 Agosto nella stessa, bellissima tenuta di Douchy in cui l’attore ha vissuto negli ultimi 50 anni. La cerimonia sarà officiata da Monsignor Jean-Michel Di Falco, che era anche amico personale del defunto. Pochissimi i partecipanti, circa una quarantina di persone che si stringeranno intorno ai figli Anthony, Anouchka e Alain-Fabien.
Subito dopo Delon, come da suo espresso desiderio, verrà sepolto all’interno della cappella fatta costruire da lui stesso nel parco della villa, dove riposano anche gli adorati cani della sua vita. Non sarà invece dato seguito alla volontà di sopprimere e seppellire insieme a lui il cane Loubo, una decisione che aveva comprensibilmente indignato le associazioni animaliste e non solo: i familiari dell’attore continueranno a prendersi cura di lui con l’amore che merita.
Hiromi Rollin, la badante-compagna, non dovrebbe partecipare al funerale: non è gradita ai figli di Delon
Hiromi Rollin, la badante-compagna giapponese di Alain Delon, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, non sarà presente ai funerali. La donna ha espresso in un’intervista la volontà di presenziare, ma non è gradita ai figli dell’attore ed è assai improbabile che questi ultimi possano lasciarsi impietosire e, alla fine, invitarla.
Rollin, che ha 66 anni, si è presa cura di Delon negli ultimi anni dapprima come sua collaboratrice poi, stando a quanto da lei asserito, come compagna. Anthony, Anouchka e Alain-Fabien però, non l’hanno mai vista di buon occhio e recentemente l’avevano addirittura denunciata per circonvenzione d’incapace, querela in seguito archiviata dalle autorità competenti.
Ad ogni modo i rapporti tra la signora e i figli dell’attore sono a tutt’oggi pessimi, a maggior ragione dopo che lei li ha accusati a mezzo stampa di aver interrotto le cure a cui il padre si stava sottoponendo per combattere il linfoma da cui era affetto, affermando che fossero interessati soltanto alla sua cospicua eredità . Che venga siglata una pace momentanea almeno per il giorno delle esequie? Pare quasi impossibile ma non si sa mai.
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