Dal 5 agosto al 9 settembre, in seconda serata su Rai3, debutta “Intercourse”, un nuovo programma condotto da Angela Rafanelli. L’argomento, come recita la nota ufficiale di Viale Mazzini, è il sesso che, inutile girarci intorno, per molti di noi è un tabù. E questo ci ha allontanato dalla realtà, ci ha emarginato dalle evoluzioni e dalle nuove generazioni.
Il nostro glossario talvolta si ferma a parole come “etero, homosexual, trans”… e quando qualcuno parla di “Gender Fluid”, “metro sessualità” o “pan sessualità”, strabuzziamo gli occhi! Al contempo però i giovani, sicuramente molto più informati, crescono senza punti di riferimento, senza un’educazione sessuale e sentimentale, affidandosi troppo spesso alle informazioni fuorvianti della rete. Quindi… è tempo di parlare di sesso, con “Intercourse”.
Quello che il programma vuole però è parlarne sotto forma d’intrattenimento, in un’atmosfera rilassata, in un luogo semplice, in un modo che renda normale l’approccio ad argomenti che per molti non sono facili da affrontare. E parlarne in maniera diretta e sincera, con gioia e amore, ascoltando tutti! Uno studio arredato in uno stile informale e una conduttrice! Intorno a lei… tutti gli altri. Il pubblico, gli ospiti, i protagonisti delle storie, artisti, gli esperti.
“Intercourse” intende trattare tutti gli argomenti legati al sesso, affrontando tematiche che fino ad oggi erano sconosciute al grande pubblico, e lo farà raccontando storie, sentendo le testimonianze di protagonisti che hanno affrontato esperienze di ogni tipo. Esperienze che hanno cambiato la loro vita, ma anche attraverso esperienze optimistic.
Si parlerà di inclusività, d’identità di genere, ci si confronterà su tanti argomenti insieme ad alcuni esperti ma anche con personaggi del mondo dello spettacolo, attraverso efficiency e perché no… anche la musica! Per capire divertendosi senza essere banali un universo poco esplorato e troppo spesso tabù.
La mission di “Intercourse” infatti sarà quella di fare intrattenimento parlando di sesso, in concetti, dibattiti, efficiency, storie… che insieme intrattenga, educhi e informi sia le nuove generazioni (in modo che possano avere più consapevolezza di loro stessi e degli altri), sia le “vecchie”… che in questo nuovo panorama sono impreparate, preoccupate e piene di pregiudizi.
Come succederà tutto questo? Nell’unico modo possibile, con naturalezza e leggerezza! D’altronde il sesso è anche un gioco, intrattiene ed è la cosa più normale che esista!