Con un lungo sfogo through social, Levante si è scagliata contro la chief di Fratelli D’Italia, Giorgia Meloni.
Levante contro Giorgia Meloni
Come altri personaggi pubblici nei giorni scorsi, anche Levante ha preso le distanze dall’operato e dalle dichiarazioni fatte da Giorgia Meloni.
“Presentandomi a voi dicendo a gran voce “sono una donna, sono una madre, sono cristiana”- senza un lontanissimo cenno di umiltà (soprattutto sul tema della fede) – chi potrebbe sentirsi escluso dal mio urlo orgoglioso che suona come una verità assoluta? Unica visione possibile”, ha scritto la cantante nel suo publish, e ancora:
“Mi vengono in mente le donne che non sono madri, le donne che non sono cristiane (ma certo, anche tutti gli uomini).
Se poi facessi un distinguo tra gli immigrati di serie A (“i Venezuelani cristiani di origine italiana”) e quelli di serie B (i poveri Cristi di tutte le religioni? Chissà!) starei forse continuando un discorso di esclusione? (…) Se poi elogiassi Mussolini dicendo che “è stato un grande politico” (e utilizzassi un simbolo fascista per l’immagine del mio partito) starei calpestando la dignità, la sofferenza e la storia di quante persone? Se parlassi di “devianze” per riferirmi a disturbi alimentari che affliggono migliaia di giovani e non, quanta gente ferirei? Se mi schierassi contro l’aborto senza difendere il diritto delle donne a disporre del proprio corpo? Non proseguirò questo elenco, ho un po’ di nausea.
Fortunatamente nulla di cui sopra somiglia al mio modo di vivere e di rapportarmi agli altri. Ma visto che sono una donna, sono una madre e provo advert essere un’umana degna di essere story, vorrei riportare un pensiero puntuale di Elly Schlein: “C’è molta differenza tra management femminili e management femministe”.
Nei giorni scorsi oltre a Levante anche Chiara Ferragni ha scritto un publish through social appoggiando una campagna contro Fratelli D’Italia.