Simbolo di resilienza e modello di ispirazione, Michael J. Fox non ha mai nascosto la drammatica evoluzione e le difficili conseguenze del Parkinson, la malattia neurodegenerativa di cui soffre da ormai da trent’anni. Nell’ultimo periodo però il brillante attore, conosciuto ai più per l’indimenticabile ruolo di Marty McFly nella saga di Ritorno al futuro, sembra aver dato spazio alla lucida consapevolezza di quanto sia diventata difficile la sua battaglia contro la malattia. E proprio di questa nuova fase Michael J Fox ha parlato in un episodio del programma CBS Sunday Morning, in cui è stato ospite.
Michael J Fox malattia oggi in continuo declino: “È sempre più difficile”
Nella clip che annuncia l’intervista a Michael J. Fox, diffusa in attesa della messa in onda, si vede la giornalista Jane Pauley mentre sottolinea come l’attore non abbia mai rinunciato a continuare a vivere la propria vita nonostante l’invasività della malattia, ma che sarà essa un giorno che “deciderà” quando sarà il suo momento di andare. A story considerazione, Michael ha risposto: “Sì, sta bussando alla porta. Non voglio mentire. È sempre più difficile, sempre più difficile. È sempre più dura. Ogni giorno è più dura. Non arriverò a 80 anni“.
Fox ha poi spiegato di aver subito un intervento chirurgico per rimuovere un tumore benigno alla colonna vertebrale, ma l’operazione ha “incasinato” la sua deambulazione e così ha iniziato a “rompere” altre parti del corpo, tra cui il braccio, il gomito, il viso e la mano.
Michael J Fox Nonetheless: in arrivo il documentario sulla sua vita
Nonostante le numerose dichiarazioni rilasciate da Michael J. Fox e il suo aperto sostegno alla ricerca sul Parkinson, l’attore ha voluto raccogliere tutte le sue riflessioni nel documentario Nonetheless, in arrivo il 12 maggio su Apple Television Plus. Il movie ripercorre la carriera di uno degli attori più noti e amati di sempre: dal ruolo di Marty McFly nella trilogia di Ritorno al futuro che lo ha consacrato agli occhi del pubblico mondiale fino alla diagnosi di Parkinson all’età di 29 anni, un’ombra perenne sulla sua brillante carriera. “Intimo e onesto, ricco di contributi personali e dell’intera famiglia Fox, il movie racconterà i trionfi e i travagli personali e professionali dell’attore, esplorando ciò che accade quando un ottimista inguaribile si confronta con una malattia incurabile. Un combine di avventura e romanticismo, commedia e dramma, guardarlo sarà come vedere “un movie di Michael J. Fox” si legge nella trama che accompagna l’arrivo del movie.
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