E’ stato pubblicato il regolamento del Pageant di Sanremo 2023, con ampio anticipo rispetto agli anni passati e questo in virtù del fatto della conferma del conduttore nonchè direttore artistico Amadeus in tempi brevissimi rispetto agli anni passati. Amadeus sta sfruttando il maggior tempo a disposizione come lui stesso cube per confezionare un prodotto capace di trasferire dal palco dell’Ariston nelle case dei telespettatori, un racconto emozionante della musica italiana di oggi. Queste le parole del direttore artistico :
“L’ obiettivo è avere a disposizione un tempo di preparazione più lungo per trasferire dal palco dell’Ariston nelle case dei telespettatori un racconto emozionante della musica italiana di oggi, dando voce ai nuovi talenti e agli artisti già affermati. Il forged, anche in base alle proposte musicali che mi arriveranno sarà scelto, come sempre, dando peso al valore delle canzoni e alla loro potenzialità rispetto al mercato, con una particolare attenzione al loro ‘attraction radiofonico”
Ma entriamo nello specifico, il Pageant andrà in onda dal 7 all’11 febbraio 2023. Anche in questa edizione i brani in gara saranno 25, di cui 3 proverranno da Sanremo Giovani che a dicembre incoronerà i 3 cantanti promossi al Pageant di febbraio. La quarta serata sarà dedicata alle cowl, i cantanti potranno scegliere il brano da proporre durante la serata, da un repertorio che spazia dall’1 gennaio 1960 al 31 dicembre 1999. Potranno esibirsi da soli o in compagnia di un artista a loro scelta nonchè con l’interprete originale del brano prescelto.
Per quanto riguarda il sistema di votazione riportiamo quanto comunicato dall’Ufficio Stampa Rai :
“Le canzoni in gara dei 25 Campioni saranno giudicate dal pubblico a casa attraverso il Televoto (da telefonia fissa e da telefonia cell), dalla Giuria della Sala Stampa, Television, Radio e Net (150 rappresentanti dei media accreditati al Pageant) e dalla Giuria Demoscopica (300 componenti). Nella prima e seconda serata a votare sarà la giuria della sala stampa, television, radio e internet che effettuerà la propria votazione dividendosi in tre componenti autonome: un terzo per television e carta stampata, un terzo per quella radio e un terzo per la giuria internet. Nella terza serata il voto sarà affidato per il 50% al televoto e per l’altro 50% alla giuria demoscopica. Nel corso della quarta e quinta serata, infine, la votazione sarà tripartita: il 34% affidato al televoto, il 33% alla giuria sala stampa -tv-radio, internet e il 33% alla giuria demoscopica”