Si avvicina il Competition di Sanremo 2024 e, come ogni anno, cresce l’attesa per la serata dei duetti, in programma venerdì 9 febbraio.
Secondo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore, Annalisa, knowledge per favorita dai bookmakers, si presenterà sul palco con La Rappresentante di Lista, la band di Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina che ha spopolato a Sanremo nel 2022 con “Ciao ciao”.
Un altro dei favoriti, Geolier, avrebbe deciso di unire various generazioni di artisti napoletani, esibendosi con Gigi D’Alessio e Luchè. Invece Alessandra Amoroso avrebbe evitato di correre rischi, puntando sui Boomdabash con i quali ha già inciso tormentoni di successo come “Karaoke” e “Mambo Salentino”. Infine, c’è chi come Angelina Mango avrebbe lasciato spazio all’emozione, scegliendo un omaggio al padre, l’indimenticato Pino Mango.
Secondo le indiscrezioni dell’Ansa, Emma avrebbe puntato su Bresh, che sarà comunque ospite a Sanremo giovedì 8 febbraio sulla nave Costa Smeralda. Gazzelle e Fulminacci porterebbero un duetto tutto romano, mentre i Negramaro avrebbero optato per la raffinatezza di Malika Ayane.
Large Mama vorrebbe dar spazio a tre giovani artiste, scelta coraggiosa come quella di Loredana Bertè, che si affiderebbe a Venerus, per un’esibizione sulle word di Luigi Tenco. C’è poi chi vorrebbe a trasformare l’Ariston in una discoteca, come Fred De Palma con gli Eiffel 65, o i La Unhappy con Rettore. Infine, Ghali non rinuncerebbe a lanciare un messaggio politico nella serata dei duetti, proponendo un omaggio allo scomparso Toto Cutugno, con “L’Italiano”.
In molti, tra i cantanti in gara, sono voluti andare sul sicuro, preferendo interpreti che in passato hanno trionfato a Sanremo. È il caso di Irama, che starebbe cercando di convincere Riccardo Cocciante a tornare al competition, dopo la vittoria nel 1991 con “Se stiamo insieme”. I due vincitori del 2018 con “Non mi avete fatto niente” si ritroverebbero all’Ariston, ma per accompagnare artisti diversi: infatti, Fabrizio Moro si esibirebbe con Il Tre, mentre Ermal Meta duetterebbe con Maninni. Scelta raffinata quella dei Bnkr44, che avrebbero chiamato Nada – trionfatrice nel lontano 1971 con “Il cuore è uno zingaro” – che già portò a casa il Premio per il miglior duetto nel 2019 con Motta.
I The Kolors, invece, si sarebbero affidati a un volto molto amato, come Umberto Tozzi, pronto a esibirsi con loro in un medley dei suoi successi. Infine, Fiorella Mannoia ritroverebbe chi l’ha battuta nel 2017, quando “Occidentali’s Karma” soffiò il primo posto alla sua “Che sia benedetta”, cantando con Francesco Gabbani.
L’elenco dei duetti è ancora in through di definizione, ma le indiscrezioni circolate nelle ultime ore fanno già presagire una serata ricca di emozioni e sorprese.